Multi-Cloud

Connected in the Clouds: prospettive chiave dei nostri partner e clienti

Hervé Renault, Cloud Sales Chief, EMEA, VMware

Stiamo entrando in una nuova era di adozione strategica del cloud, che stimola una rinnovata collaborazione e una migliore connettività, rendendo possibile lo sviluppo di applicazioni, innovazioni ed esperienze business critical rivoluzionarie. È un momento emozionante, ma anche denso di sfide e complessità.

Il 2020 ha segnato il mio decimo anniversario in VMware. Far parte di un’azienda per così tanto tempo può renderci sicuramente consapevoli delle numerose innovazioni apportate alle soluzioni e ai servizi distribuiti ogni anno, ma talvolta non ci consente di comprenderne appieno la portata, dimenticando forse di osservare e valutare i progressi che sono stati fatti e gli enormi passi avanti già compiuti dalla tecnologia nel ridefinire le attività aziendali.

In particolare, l’innovazione che ha investito la tecnologia cloud ha realmente ampliato i confini del possibile. Proprio di questo ho voluto discutere con i miei ospiti in una nuova serie di podcast: Connected in the Clouds. Riunendo insieme VMware, i nostri partner e i nostri clienti clienti, abbiamo approfondito le sfide aziendali e IT che le imprese stanno affrontando oggi. Ci siamo chiesti in che modo il multi-cloud sia utilizzato per gestire e accogliere il cambiamento e quali soluzioni vengono adottate per superare gli aspetti più complessi, veri o presunti, associati all’implementazione di questa strategia.

Nei primi due episodi ho avuto il piacere di discutere con Michael Schoeberl, CIO di OSRAM Continental, un’azienda che sta rivoluzionando il settore dell’illuminazione per autoveicoli, e Sanjeev Kamboj, Head of Sales & Pre-Sales, Applications & Multi Cloud Services di Fujitsu.

Dal punto di vista del cliente, Michael rappresenta una voce autorevole di un’azienda alla ricerca dell’innovazione che, al contempo, ha dovuto affrontare le difficoltà di realizzare con successo la joint venture tra OSRAM e Continental. Michael ha spiegato in dettaglio come, per gestire le aspettative dei dipendenti nel passaggio da un ambiente lavorativo a un altro, OSRAM Continental ha adottato una strategia multi-cloud per garantire una User Experience uniforme e di alta qualità su più applicazioni e cloud.

Come il CIO ha sottolineato, in un primo momento l’operazione è risultata complessa e molti dei feedback iniziali indicavano il desiderio dei dipendenti di accedere alle stesse applicazioni e agli stessi servizi di prima. Ciò avrebbe comportato il rischio di Shadow IT e dell’utilizzo di soluzioni alternative da parte del personale, non completamente coinvolto nella transizione. “La parte più difficile riguarda il fattore umano, perché devi convincere i tuoi collaboratori ad accedere a nuovi processi e nuove applicazioni, tirandoli fuori dalla propria comfort zone”, ha raccontato Micheal.

Michael ha evidenziato un aspetto talvolta trascurato da noi esperti di tecnologia, vale a dire la consapevolezza di offrire soluzioni per migliorare la vita delle persone a lungo termine. In particolare, a livello aziendale, dobbiamo sempre tener conto della necessità di mettere le persone e i loro comportamenti al centro di qualsiasi trasformazione.

Un punto chiave è saper gestire la resistenza interna al cloud computing, comunicandone al meglio i vantaggi e ottenendo il sostegno da parte del personale, illustrando comunque in modo realistico ciò che accadrà. Puoi seguire in modo più approfondito la nostra conversazione qui.

Nel secondo episodio ho incontrato Sanjeev che, in Fujitsu, ha il compito di aiutare le aziende a sfruttare i vantaggi del multi-cloud. Sebbene i clienti siano sempre al centro dell’attenzione di VMware, partner come Fujitsu rappresentano la nostra forza di vendita ed è pertanto essenziale mantenere con loro una relazione sana, costruttiva e onesta.

Uno degli aspetti più importanti che ho sempre riscontrato in questo tipo di relazioni è il prezioso punto di vista che i partner ci offrono: possono infatti essere più vicini ai clienti lavorando su progetti interconnessi, ma diversi. Sanjeev mi ha parlato delle opportunità che il cloud offre a una gamma diversificata di aziende, che lui riassume in tre pilastri chiave: la possibilità di accelerare il cambiamento, di condividere la creazione su scala industriale e di introdurre nuove competenze – o quella che lui chiama “scaler quality”, ossia la capacità di scalare rapidamente. Tutto questo lo ha portato a supporre che in realtà l’impatto del cloud sia spesso maggiore della somma delle sue parti. “Non si tratta solo del cloud come concetto nebuloso” ha affermato. “È un ecosistema completo che parte dall’azienda front-end e copre l’intero percorso fino al delivery del servizio. Questo è ciò che intendo per velocità, creazione condivisa con i partner e “scaler quality”. Ritengo che questi tre aspetti rappresentino davvero una grande forza per accrescere la domanda di beni e servizi”.

Insieme, abbiamo anche discusso di come la pandemia abbia trasformato l’approccio dei clienti all’utilizzo della tecnologia e alla fruizione dei servizi. Sanjeev ha affrontato con le imprese il tema della “crisi-on-demand”, e di come i loro piani abbiano subito un’accelerazione, passando da un’implementazione di due o tre anni ad una di due o tre mesi. Il manager ritiene infatti che la pandemia abbia costretto molte aziende a rivolgersi all’IT per rimanere operative. Se anche tu sei alla ricerca di un’opinione schietta e valida di un partner su ciò che le aziende devono fare in ambito multi-cloud per essere pronte per il futuro, ascoltala qui.

Negli episodi successivi della serie ci addentreremo nel mondo degli hyperscaler, le aziende che hanno creato autonomamente le proprie soluzioni cloud. Da Steffen Schlecht di Microsoft, che ci ha raccontato dei “due anni di digitalizzazione” ai quali abbiamo assistito in pochi mesi lo scorso anno, a Sylvain Rouri di OVHcloud, che ha messo in evidenza le complessità di migrazione al cloud delle applicazioni aziendali più business importanti.            
In programma ci sono episodi molto interessanti nei quali avremo ospiti:

  • Aleksandar Francuz, EMEA Cloud Infrastructure Lead, IBM Public Cloud
  • Matt McNeill, Director of Solutions & Technology, Google Cloud, EMEA
  • Steffen Schlecht, General Manager, Azure Application and Infrastructure, EMEA, Microsoft
  • Sylvain Rouri, Chief Sales Officer, OVHcloud

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